
Con la presente i sottoscritti Consiglieri Comunali interrogano il Sindaco e/o l’Assessore al Commercio su quanto segue
PREMESSO
che il 22 gennaio i commercianti di Nichelino hanno aderito alla protesta nazionale «Chiudiamo un giorno per non chiudere per sempre», abbassando le proprie serrande per attirare l’attenzione pubblica sulla drammatica situazione che stanno affrontando, ormai da troppi anni, i tradizionali negozi di quartiere
CONSIDERATO
che i piccoli commercianti lamentano un’eccessiva pressione fiscale ed una crescente burocratizzazione a fronte di scarsi diritti e servizi non sempre all’altezza. Lamentano soprattutto la continua crescita esponenziale dei centri commerciali, GDO e dei colossi del commercio on line, vissuta come concorrenza sleale. Ricordiamo anche che, a Nichelino questa Giunta ha recentemente approvato in deroga agli strumenti urbanistici, un nuovo insediamento GDO nella zona di Via Cacciatori.
Riteniamo che la tutela del commercio al dettaglio non sia solo un atto dovuto nei confronti di questa categoria di lavoratori e delle loro famiglie ma
soprattutto per l’essenziale ruolo che questi negozi di quartiere ricoprono nel tessuto cittadino, aiutando a costruire quella dimensione quotidiana di comunità e senso di appartenenza che fa la differenza tra una Città viva e vivibile e una morente e poco vivibile “città dormitorio”, espressione tristemente nota nella nostra Nichelino.
È notizia recente che in Regione Piemonte, dopo il tavolo per la crisi occupazionale, è stato aperto anche un tavolo per la crisi del commercio.
Tutto ciò considerato, Rinnovamento Democratico
INTERROGA
il Sindaco e all’Assessore competente, su quali iniziative si intendano intraprendere per favorire la ricerca di concreti supporti agli esercizi commerciali nichelinesi.
Si richiede che la presente interrogazione venga discussa nel prossimo Consiglio Comunale.
RINNOVAMENTO DEMOCRATICO
I CONSIGLIERI COMUNALI
FRANCESCO CONTE
SILVIA CAMPIONE
FRANCESCA POLVERE
ANTONELLA MIRRA